Pizza Napoletana
Si narra che una delle prime versioni della Pizza Napoletana fu preparata in onore del Re d’Italia Umberto I e della Regina Margherita in occasione della loro visita a Napoli nel 1889. Per l’occasione, il pizzaiolo Raffaele Esposito, invitato a corte, scelse di arricchire la pizza con tre ingredienti per celebrare i colori nazionali dell’Italia: rosso pomodoro, bianco mozzarella e verde basilico.
La Regina ne rimase talmente estasiata che il pizzaiolo decise di battezzare col suo nome la pizza, che oggi si chiama, appunto, Margherita. In realtà la pizza era una preparazione già presente nella tradizione napoletana, semplicemente l’abbinamento pomodoro, mozzarella e basilico non era il più comune.
Oggigiorno la Pizza Napoletana si differenzia dalle altre pizze per il cornicione alto e gonfio, morbido all’interno e leggermente croccante all’esterno, e per il centro umido e sottile che si taglia facilmente con coltello o tagliapizza.
La qualità della vera Pizza Napoletana è tenuta sotto controllo in tutto il mondo dall’AVPN, l’Associazione Verace Pizza Napoletana, che verifica con un Disciplinare che ciascuna pizzeria rispetti le regole, finalmente codificate, che venivano trasmesse oralmente da generazioni di pizzaioli napoletani, difendendo così la tradizione di questo antico piatto e diffondendone i segreti.
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Dimensioni: 14,8 x 21 cm (A5) Tecnica: stampa digitale su carta naturale Fedrigoni 300 g Logo con stampa a rilievo Le prime 25 copie vendute saranno firmate dall’illustratore
L’avventura non finisce qui!
All’interno della confezione troverai le indicazioni per viverla fino in fondo.
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